Nel merito è nuovamente intervenuto l’INPS con il messaggio n. 1777/2019, descrivendo la nuova procedura on line “ANF DIP” e fornendo ulteriori istruzioni operative, anche ai fini della compilazione del flusso UniEmens.
In via preliminare, l’INPS chiarisce che le domande già presentate al datore di lavoro prima del 1° aprile 2019 per il periodo compreso tra il 1° luglio 2018 ed il 30 giugno 2019 o a valere sugli anni precedenti, non devono essere riproposte, ma vanno gestite dai datori di lavoro secondo le modalità sinora utilizzate, ossia calcolando l’importo dovuto sulla base delle dichiarazioni presenti nell’istanza, liquidando gli assegni ed effettuando il relativo conguaglio al più tardi in occasione della denuncia UniEmens relativa al mese di giugno 2019.

Ciò premesso, nel messaggio si precisa che la nuova procedura on line permette il calcolo degli importi giornalieri e mensili teoricamente spettanti al richiedente in riferimento alla tipologia, al numero dei componenti e al reddito complessivo del nucleo familiare nel periodo di riferimento per la prestazione richiesta.
L’esito della domanda presentata e gli importi giornalieri e mensili massimi spettanti saranno consultabili dal richiedente e dai Patronati, accedendo con apposite credenziali alla sezione “Consultazione domanda”, disponibile nell’area riservata. Sarà inviato un provvedimento formale solo in caso di reiezione della richiesta.

In caso di esito positivo, il dipendente dovrà comunicarlo al proprio datore di lavoro, il quale, come vedremo, avrà accesso ai dati necessari all’erogazione e al conguaglio degli ANF attraverso un’apposita applicazione.
Sempre attraverso la procedura “ANF DIP”, il lavoratore interessato potrà presentare all’INPS la domanda di variazione per il periodo di interesse, da inviare in caso di modifiche del nucleo familiare in un periodo già richiesto o delle condizioni che danno diritto all’aumento dei livelli reddituali.

Come accennato, i datori di lavoro possono consultare gli importi degli assegni in argomento tramite l’applicazione “Consultazione Importi ANF” (utilizzabile anche dagli intermediari e rappresentanti legali), disponibile all’interno del Cassetto previdenziale aziende. La procedura consente di visualizzare le informazioni relative alle domande di assegno nucleo famigliare dipendenti (ANF DIP) riferite ai lavoratori per i quali si effettua la ricerca; in particolare, è possibile consultare gli importi massimi spettanti, giornalieri e mensili, e il periodo di riferimento. La procedura visualizza esclusivamente i dati relativi alle domande accolte nella procedura “ANF DIP”.

Per quanto concerne invece la compilazione dell’UniEmens, l’INPS chiarisce che fino alla denuncia di competenza di giugno 2019, i flussi dovranno essere trasmessi con le attuali modalità, che prevedono la compilazione delle due sezioni “GestioneANF” e “ANF” contenenti informazioni sui conguagli degli assegni al nucleo familiare e sulla corresponsione degli stessi, nel formato e nelle modalità indicate nel documento tecnico UniEmens.

A decorrere dal successivo mese di luglio 2019, invece, sarà disponibile il nuovo elemento “InfoAggCausaliContrib”, volto ad associare a ciascun codice conguaglio ANF il periodo di riferimento e l’identificativo della domanda ANF.
In particolare nell’elemento “CodiceCausale” dovrà essere inserito uno dei seguenti valori:

  • 0035 – ANF assegni correnti;
  • L036 – Recupero assegni nucleo familiare arretrati;
  • H301 – Assegni nucleo familiare ai lavoratori assistiti per Tbc.
Possibile indicare nello stesso flusso più di un conguaglio

Invece, nell’elemento “IdentiMotivoUtilizzoCausale” dovrà essere indicato il codice fiscale del soggetto richiedente la prestazione, non necessariamente coincidente con quello del lavoratore, mentre nell’elemento “AnnoMeseRif” dovrà essere inserito il periodo a cui si riferisce il conguaglio ANF. Infine, nell’elemento “ImportoAnnoMeseRif” dovrà essere indicato l’importo del conguaglio del periodo a cui si riferisce.
Trattandosi di un elemento ricorsivo, conclude l’INPS, sarà possibile indicare, nello stesso flusso UniEmens, più di un conguaglio.

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