Infortunio sul lavoro la comunicazione tramite file

Infortunio sul lavoro: la comunicazione Tramite File

Dal 14.12.2018 disponibile la funzionalità “Tramite file”

Infortunio sul lavoro la comunicazione tramite fileInfortunio sul lavoro la comunicazione tramite file – Il datore di lavoro ha l’obbligo di provvedere all’iscrizione della propria azienda all’Inail (Istituto Nazionale Assicurazione Infortunio sul Lavoro); tale obbligo è esteso anche con riferimento ai propri dipendenti in relazione alla mansione svolta ed al rischio ai quali sono esposti anche per l’utilizzo di macchinari o attrezzature.

Si tratta di una prestazione il cui costo, per i lavoratori dipendenti, è ad esclusivo carico del datore di lavoro il quale in relazione all’attività esercitata dichiarata ed alla mansione dei singoli lavoratori, autoliquiderà il premio annuo dovuto.

L’Inail interviene quindi in occasione di infortunio o di malattia professionale. Le due situazioni, pur essendo sempre riconducibili al luogo di lavoro, alla mansione ed alle attrezzature utilizzate per svolgerla presentano caratteristiche ben diverse.

Si parla di infortunio sul lavoro quando accade un evento dovuto ad una causa fortuita, violenta ed esterna, che produce lesioni traumatiche, verificatosi nello svolgimento dell’attività lavorativa, dal quale derivano morte o inabilità, permanente o temporanea che comporti l’astensione dal lavoro per più di tre giorni.

Si parla invece di malattia professionale identificando una patologia la cui causa agisce lentamente o progressivamente sull’organismo (causa diluita o non causa violenta e concentrata nel tempo).
La stessa causa deve essere diretta ed efficiente, cioè in grado di produrre l’infermità in modo esclusivo o prevalente.

Affinché si possa parlare di malattia professionale, non basta l’occasione di lavoro come per gli infortuni, ma deve esistere un rapporto causale, o concausale, diretto tra il rischio professionale e la malattia.

Tale rischio può essere provocato dalla lavorazione che l’assicurato svolge, oppure dall’ambiente in cui la lavorazione stessa si svolge, riconducendolo così alla fattispecie di “rischio ambientale”.

In caso di infortunio sul lavoro il lavoratore deve avvisare tempestivamente il datore di lavoro il quale deve accompagnarlo immediatamente al pronto soccorso.

In tale occasione l’Ospedale emette il primo certificato che deve essere trasmesso al datore di lavoro.

Nel caso in cui la prognosi a carico dei lavoratori, dipendenti o assimilati, indicata nel certificato rilasciato dall’Ospedale sia compresa entro i tre giorni successivi al giorno in cui è avvenuto l’infortunio, il datore di lavoro deve denunciare l’infortunio all’Inail, ai sensi del combinato disposto dall’articolo 3, articolo 18 comma 1, lettera r e articolo 21 Decreto Legislativo n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.

Se la prognosi supera i tre giorni, escluso quello in cui l’evento si è verificato, così come nel caso di decesso del lavoratore, è necessario inoltrare telematicamente la “Denuncia/Comunicazione di infortunio” attraverso l’area prestazioni del sito istituzionale, ai sensi dell’articolo 53 del D.P.R. n. 1124/1965 e articolo 18, comma 1, lettera r del Decreto Legislativo n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.

Per completezza di informazioni si ricorda che la mancata denuncia di infortunio da parte del datore di lavoro entro 2 giorni dal ricevimento del certificato medico o in caso di ritardata presentazione, viene sanzionato con una multa amministrativa da € 1.290,00 a € 7.745,00 sia da parte dell’Inail che dall’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Tale sanzione, è prevista anche nel caso in cui il datore di lavoro non indichi o ometta completamente o parzialmente il codice fiscale del lavoratore nel modello di denuncia Inail, in tal caso l’ammontare della sanzione amministrativa è stabilito dall’articolo 16, Legge n. 251/1982.

Come annunciato dall’Inail con un proprio comunicato del 13.12.2018 a partire dal 14 dicembre 2018 è disponibile una nuova modalità di invio della comunicazione di infortunio.

Quindi a partire dal 14 dicembre 2018 è disponibile la funzionalità “Tramite file” della Comunicazione di infortunio per l’invio di una nuova comunicazione mediante il caricamento di un file in formato .XML.

Pertanto, nella nuova sezione: Atti e documenti > Moduli e modelli > Prevenzione > Comunicazione di infortunio è possibile scaricare:

  • il manuale con le istruzioni per l’utilizzo della funzionalità;
  • la documentazione tecnica;
  • lo schema XML del file e le relative specifiche tecniche;
  • le tabelle di decodifica necessarie per l’inoltro tramite file e la documentazione a supporto.

Scegliendo l’opzione “Online” o “Tramite file” verrà visualizzata la prima pagina della Comunicazione da compilare. La pagina sarà diversa a seconda della tipologia di gestione o di utente e pertanto potrà richiedere informazioni e compilazioni di campi diversi.

INAIL: anche gli infortuni di un giorno vanno comunicati 

Rivalutate le prestazioni economiche per infortunio e malattia professionale

Proroga Autoliquidazione INAIL 2018 2019

(Visited 128 times, 1 visits today)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *