Decontribuzione Sud e quattordicesima: nuovi chiarimenti Inps

Arrivano dall’Inps chiarimenti in merito all’agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate (c.d. Decontribuzione sud). In particolare, con il Messaggio n. 2434 del 28 giugno 2021, l’Istituto previdenziale ha precisato che, con specifico riferimento alla quattordicesima mensilità, la Decontribuzione sud può trovare applicazione, nella percentuale prevista del 30%, anche per gli eventuali ratei maturati durante l’anno 2020, purché l’erogazione della mensilità aggiuntiva avvenga nell’anno in corso.

Decontribuzione Sud e quattordicesima – Quadro normativo– Si ricorda preliminarmente che l’ articolo 1, comma 161, della legge n. 178/2020 (legge di Bilancio 2021) – al fine di contenere il perdurare degli effetti straordinari sull’occupazione, determinati dall’epidemia da COVID-19 in aree caratterizzate da gravi situazioni di disagio socio-economico, e di garantire la tutela dei livelli occupazionali – ha previsto che l’esonero contributivo di cui all’articolo 27, comma 1, del D.L. n. 104/2020 (c.d. decreto Agosto), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 126/2020 (c.d. Decontribuzione sud), si applichi fino al 31 dicembre 2029.

La Manovra 2021, nell’estendere l’esonero sino al 31 dicembre 2029, ha previsto altresì una diversa modulazione dell’intensità della misura. Nello specifico, la percentuale di contribuzione datoriale sgravabile è pari:

• al 30% fino al 31 dicembre 2025;
• al 20% per gli anni 2026 e 2027;
• al 10% per gli anni 2028 e 2029.

Si rammenta, inoltre, che – in base a quanto disposto dall’articolo 27, comma 1, del D.L. n. 104/2020 – le regioni che rientrano nel beneficio, sono: l’Abruzzo; la Basilicata; la Calabria; la Campania; il Molise; la Puglia; la Sardegna e la Sicilia.

Decontribuzione Sud e quattordicesima – I chiarimenti – Premesso che le istruzioni operative per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’applicazione del predetto beneficio contributivo sono state fornite dall’Inps con la Circolare n. 33 del 22 febbraio 2021, l’Istituto, anche in considerazione delle richieste ricevute, con il presente messaggio ha fornito ulteriori chiarimenti, circa la possibilità di fruire della Decontribuzione sud anche sulle mensilità aggiuntive erogate nell’anno in corso.

Nello specifico, in considerazione dell’ambito temporale di fruizione della misura in oggetto, individuabile nell’intero anno civile (ossia dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021), la decontribuzione può trovare applicazione indipendentemente dalla competenza temporale della maturazione dei ratei.

Pertanto, con specifico riferimento alla quattordicesima mensilità, fa presente che la Decontribuzione sud può trovare applicazione, nella percentuale prevista del 30%, anche per gli eventuali ratei maturati durante l’anno 2020, purché l’erogazione della mensilità aggiuntiva avvenga nell’anno in corso.