Comunicazioni obbligatorie 2019 nuovi standard tecnici

Comunicazioni obbligatorie 2019 nuovi standard

Comunicazioni obbligatorie 2019, dal 5 novembre nuovi standard tecnici per instaurazione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro. I dettagli nel decreto direttoriale ANPAL numero 394 del 2019.

In vigore dal prossimo 5 novembre

Comunicazioni obbligatorie 2019 nuovi standard –

Aggiornamenti in arrivo per le comunicazioni obbligatorie: a darne notizia è l’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro. A partire dal 5 novembre alle ore 16.00 nuovi standard tecnici debutteranno nei sistemi informatici utilizzati da datori di lavoro e consulenti del lavoro.

I dettagli nel testo del decreto direttoriale ANPAL numero 394 del 16 settembre 2019. Le modifiche riguardano anche le classificazioni standard e i modelli UNIMARE.

Comunicazioni obbligatorie, dal 5 novembre nuovi standard tecnici

ANPAL annuncia novità sui sistemi informatici. Cambiano alcuni standard tecnici delle comunicazioni obbligatorie da inviare nei seguenti casi:

  • instaurazione;
  • proroga;
  • trasformazione;
  • cessazione dei rapporti di lavoro.

Come previsto dal Decreto Interministeriale del 30 ottobre 2007, tutte le comunicazioni vengono trasmesse telematicamente e il sistema, periodicamente, viene aggiornato per tenere il passo con i tempi e con le novità normative.

In questo caso le modifiche sono frutto delle nuove disposizioni previste dal Decreto Legge numero 4 del 2019.

E nel testo dell’articolo 5 si legge:

“Il presente decreto entra in vigore il 05/11/2019, alle ore 16.00.
I servizi informatici di cui all’articolo 1, lett. j del Decreto interministeriale del 30 ottobre 2007 concernente le comunicazioni obbligatorie dovranno adeguarsi e mettere in linea gli aggiornamenti alla data ed ora di cui al precedente comma”.

Nel testo del decreto è possibile legge i dettagli sugli aggiornamenti, mentre nell’area Download del portale ANPAL sono già disponibili gli standard aggiornati.

Avviso del 16 settembre 2019
Entrata in vigore dei nuovi standard tecnici 5 novembre 2019

Decreto direttoriale 16 settembre 2019 n.prot 394 (formato .pdf)
Modelli e regole (formato .pdf 1,11 Mb)
Diario degli aggiornamenti (formato .pdf 2,00 Mb)
Allegati CO (formato .zip 1,11 Mb)

Periodo transitorio per la gestione dello stato di disoccupazione
Come anticipato in premessa, nel testo del decreto, sono state fornite le indicazioni riguardanti la gestione dello stato di disoccupazione alla luce delle novità introdotte dal c.d. Decretone (DL n. 4/2019 convertito in legge n. 26/2019).

A tal proposito, l’articolo 4 del decreto Anpal in oggetto dispone che: “Con riferimento all’attuazione delle previsioni di cui all’articolo 4, comma 15-quater, come esplicitati nella Circolare n.1/2019, in merito alla gestione dello stato di disoccupazione, si specifica che, per i rapporti di lavoro antecedenti all’entrata in vigore del presente decreto, sarà cura dei Centri per l’Impiego competenti, previa opportuna verifica del rapporto di lavoro, la gestione della conservazione dello stato di disoccupazione, attraverso le funzionalità già disponibili in cooperazione applicativa ovvero sulla piattaforma MyAnpal”.

Si ricorda, infatti, che nella richiamata Circolare n. 1/2019 l’Anpal ha chiarito che sono in stato di disoccupazione, i soggetti che rilasciano la DID e che alternativamente soddisfano uno dei seguenti requisiti:

  • non svolgono attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo;
  • sono lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al D.P.R. n. 917/1986 (8.145 euro annui nel caso di lavoro dipendente e 4.800 euro annui nel caso di lavoro autonomo, in base alla legislazione vigente).
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