Ape Sociale 2018 entro il 15 luglio la domanda per l’accertamento dei requisiti

APE SOCIALE 2018 ENTRO IL 15 LUGLIO LA DOMANDA PER L’ACCERTAMENTO DEI REQUISITI

Si sta avvicinando la seconda scadenza per la presentazione della domanda di certificazione dei requisiti propedeutica alla domanda di Ape Sociale.

Il 15.07.2018 scade infatti il termine per i soggetti che hanno maturato i requisiti oggettivi e soggettivi per richiedere all’Inps il rilascio dell’attestazione dei requisiti per accedere all’Ape Sociale.

L’Ape Sociale, ovvero l’Anticipo Pensionistico, il cui onere economico rimane a carico dello Stato è una prestazione che fa parte del cosiddetto “Pacchetto Previdenza” introdotto dalla Legge n. 232 del 11.12.2016 (Legge di Bilancio 2017) – pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21.12.2016 – Supplemento Ordinario n. 57.

In particolare, l’Ape Sociale è disciplinata dall’articolo 1 commi da 179 a 186.

Come già detto, si concretizza in un meccanismo che consente ai soggetti in possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi di accedere anticipatamente, rispetto al momento di maturazione anagrafica del diritto, alla pensione.

La finalità primaria del “Pacchetto Previdenza” è quello di introdurre meccanismi atti a favorire l’uscita anticipata dal mondo del lavoro e conseguentemente l’accesso anticipato alla pensione.

Altro obiettivo che si voleva raggiungere era quello di incentivare il cosiddetto “ricambio generazionale” lasciando spazio ai giovani.

L’Ape Sociale si rivolge in particolar modo a quei lavoratori dipendenti che sono inseriti in contesti pericolosi, usuranti e stressanti.

A differenza dell’Ape Volontaria, si tratta di una prestazione di assistenza al reddito, sostitutiva a quello del reddito di lavoro dipendente, interamente a carico dello Stato.

Per quanto di nostro interesse, nell’approssimarsi alla scadenza, ricordiamo che la domanda di accesso all’Ape Sociale è condizionata al possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi, ovvero:

  • essere residenti in Italia;
  • essere iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti (presso l’Inps), alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, alla Gestione Separata di cui alla Legge n. 335 del 1995 con riferimento ai lavoratori autonomi;
  • aver compiuto almeno 63 anni di età;
  • aver maturato una anzianità contributiva di almeno 30 anni;
  • essere in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa, risoluzione consensuale dell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della Legge 15 luglio 1966, n. 604;
  • aver concluso da almeno 3 mesi di godere della prestazione per la disoccupazione;
  • assistere da almeno 6 mesi il coniuge, l’unito civilmente o un parente di primo grado convivente con handicap la cui gravità sia certificata ai sensi dell’articolo 3 comma 3 della Legge n. 104/92 (in presenza comunque del requisito dei 30 anni di contributi);
  • essere lavoratori invalidi con riduzione della capacità lavorativa uguale o superiore al 74% con un’anzianità contributiva di 30 anni;
  • essere lavoratori dipendenti addetti a lavori usuranti o pericolosi, svolta in Italia, da almeno 6 anni e con una anzianità contributiva di almeno 36 anni;
  • la manovra 2018 ha inserito 4 nuove categorie di lavoratori (operai dell’agricoltura, della zootecnia e della pesca; pescatori della pesca costiera, in acque interne, in alto mare, dipendenti o soci di cooperative; lavoratori del settore siderurgico di prima e seconda fusione e lavoratori del vetro addetti a lavori ad alte temperature non già ricompresi nella normativa del decreto legislativo n. 67 del 2011; marittimi imbarcati a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini e in acque interne).

L’onere di certificazione dei requisiti di cui sopra è a carico dell’Inps. Con riferimento all’anno 2018 le scadenze per la richiesta della certificazione dei requisiti sono così riassumibili: 31.03.2018, 15.07.2018 (con riferimento alle risorse ancora disponibili dopo il monitoraggio dell’Inps a seguito prima scadenza); 30.11.2018 (con riferimento alle risorse ancora disponibili dopo il monitoraggio dell’Inps a seguito della scadenza del 15.07.2018).

La domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio deve essere presentata obbligatoriamente per via telematica all’Inps o personalmente dal soggetto interessato o attraverso professionisti o intermediari abilitati.

L’Inps avrà tempo fino al 15.10.2018 per rilasciare tale attestazione indispensabile per poter presentare domanda di “Ape Sociale”.

L’Inps in sede di verifica potrà giungere a tre conclusioni:

  • riconoscimento per sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi e per copertura finanziaria;
  • riconoscimento per sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi ma differimento della corresponsione dell’indennità in attesa di ulteriori coperture finanziarie;
  • rifiuto della domanda in assenza dei requisiti oggettivi e soggettivi.

Per completezza di informazioni, ricordiamo che il trattamento avrà decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello in cui risulteranno perfezionati tutti i requisiti, compresa la cessazione dell’attività lavorativa, che ricordiamo è requisito indispensabile per accedere all’Ape Sociale.

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