Reddito di cittadinanza 2019 requisiti ISEE e nuovo modello domanda

Reddito di cittadinanza 2019: requisiti ISEE e nuovo modello domanda

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Reddito di cittadinanza 2019
Reddito di cittadinanza 2019 requisiti ISEE, ultime novità decretone, come fare domanda con i nuovi moduli e importo, a chi spetta e quando, cos’è come funziona: dal 6 marzo 2019 per chi possiede i requisiti Isee e le condizioni per accedere al beneficio, può presentare il modulo Inps ai fini della domanda reddito di cittadinanza online tramite sito ufficiale o tramite Poste italiane o Caf.

In caso di esito positivo, il beneficiario riceverà a partire dal mese di maggio, l’importo spettante sull’apposita Carta reddito di cittadinanza chiamata anche Carta RdC 2019.

Con il reddito di cittadinanza 2019 si garantisce ad ogni cittadino una vita dignitosa, politiche per la ricerca attiva di un lavoro, percorsi di qualificazione e riqualificazione professionale, istruzione per i figli, accesso alle cure ed inclusione sociale e persino un supporto psicologico.

Andiamo quidi a vedere nel dettaglio la nostra guida al Reddito di cittadinanza 2019 requisiti, ISEE, a chi spetta e chi ne ha diritto, limiti di reddito per richiederlo visto è per effetto della conversione in legge del decreto Quota 100 e reddito di cittadinanza, Decreto legge disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni Quota 100, la misura è legge.

Reddito di cittadinanza 2019 ultime novità:

A seguito dell’approvazione definitiva del testo del decretone e della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, le domande online Reddito di cittadinanza sono state sospese dal Ministero del lavoro per consentire all’INPS di aggiornare i modelli di domanda ai nuovi requisiti introdotti dal Parlamento in sede di conversione in legge del DL 4/2019.

Andiamo quindi a vedere nel dettaglio il reddito di cittadinanza 2019 cos’è e come funziona, i requisiti ISEE, come funziona e chi potrà riceverlo.

Cos’è il Reddito di cittadinanza 2019?

Il reddito di cittadinanza è una nuova misura contro la povertà proposta dal Movimento 5 Stelle e che ora con l’entrata in vigore dell’emendameno reddito di cittadinanza in Legge di Bilancio 2019 e del Ddl 4/2019, è diventato realtà.

Il reddito di cittadinanza 2019 è una misura istituita in diversi paesi in Europa con l’obiettivo di sostenere, non solo economicamente, le persone che:

– hanno perso il lavoro involontariamente;

– non hanno un reddito;

– hanno un reddito da lavoro ma ce l’hanno troppo basso per vivere dignitosamente.

Nei paesi europei si parla più propriamente di reddito di base o reddito minimo garantito mentre in Italia il reddito di cittadinanza 5 stelle introdotto dall’emendamento reddito di cittadinanza in Legge di Bilancio 2019 quale misura universale contro la povertà a favore di chiunque sia in età lavorativa ed abbia un reddito al di sotto della soglia di povertà stabilita dall’ISTAT, ovvero, pari a 780 euro oppure sia disoccupato o inoccupato.

Per chi è pensionato, spetta invece la pensione di cittadinanza 2019.

il governo gialloverde con la nuova Manovra 2019 ha inoltre provveduto ad introdurre anche altre importanti misure, quali ad esempio flat tax, le pensioni Quota 100, la proroga Opzione donne, APe social ecc.

Ma esattamento Il reddito di cittadinanza cos’è? 

E’ un sostegno economico chiamato anche il reddito di base o reddito minimo che insieme alla pensione di cittadinanza prevede l’erogazione tramite INPS, di un importo massimo di 780 euro, soglia di povertà stabilita dall’ISTAT, per tutti i cittadini che hanno un basso reddito, ed in questo caso spetta un’integrazione, o che non hanno un reddito ed in questi casi spetta la misura intera.

Per ottenere e mantenere l’RdC, il beneficiario e la famiglia deve rispettare regole ben precise che vanno dallo svolgere lavori socialmente utili per il Comune a quello di ricercare attivamente un lavoro per almeno 2 ore al giorno.

Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza differenza:

A partire dal 6 marzo 2019 è possible presentare la domanda per ottenere il famoso Reddito di cittadinanza e la famosa Pensione di Cittadinanza sia tramite sito ufficiale che tramite Poste italiane o Caf ma che differenza c’è tra le due misure?

  • In pratica, secondo la guida al Reddito di Cittadinanza dell’Inps, le regole della PdC sono le stesse del Rdc ma invece che essere destinate alle persone in età lavorativa, si rivolgono alle famiglie di anziani in difficoltà economica.
  • Per ottenere la pensione di cittadinanza basta quindi presentare la domanda, qualora vi siano tutti i requisiti di accesso e attendere le verifiche dell’Inps.
  • In caso di riconoscimento dell’aiuto, sarà erogata la PdC le cui modalità di erogazione, saranno poi definite in sede di conversione del decreto istitutivo.

Vi ricordiamo però che per avere diritto alla pensione di cittadinanza tutti i componenti del nucleo familiare e non solo il richiedente, devono avere età pari o superiore a 67 anni.

Vediamo ora come funziona il reddito di cittadinanza 2019.

Reddito di cittadinanza 2019 come funziona, requisiti Isee e come richiederlo:

in base a quanto previsto dal decreto reddito di cittadinanza 2019, andiamo a vedere come funziona il reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza 2019 come funziona:

  • Il reddito di cittadinanza è una misura finalizzata a contrastare la povertà, la disuguaglianza e l’esclusione sociale, a garantire il diritto al lavoro, all’informazione, all’istruzione, alla formazione professionale, alla cultura attraverso politiche finalizzate al sostegno economico e all’inserimento sociale di tutte le persone a rischio emarginazione.
  • Il reddito di cittadinanza è quindi istituito in tutto il Paese con l’obiettivo di contrastare il lavoro nero, il lavoro sotto pagato, il lavoro precario in quanto garantisce al beneficiario, nel caso sia l’unico componente della famiglia, un reddito annuo calcolato secondo l’indicatore ufficiale di povertà monetaria dell’Unione europea, pari ai 6/10 del reddito medio equivalente familiare, quantificato in euro 9.360 annui e in 780 euro netti al mese.
  • Reddito di cittadinanza residenza: tra i requisiti per accedere al beneficio c’è quello della residenza in Italia. Nel decreto reddito di cittadinanza 2019, al fine di superare l’incostituzionalità di “reddito di cittadinanza solo agli italiani” è stabilito che il RdC spetta agli extracomunitari con: residenza in Italia da almeno 10 anni di cui gli ultimi 2 in via continuativa e con permesso di soggiorno CE lungo soggiornanti.
  • Quanto dura il reddito di cittadinanza? La durata del reddito di cittadinanza è di 18 mesi + 18 mesi, nel senso che allo scadere dei primi 18 mesi, lo Stato verificherà la sussistenza di tutti i requisiti e si vi saranno, sarà garantita l’erogazione del contributo per ulteriori 18 mesi. Stop di un mese tra un rinnovo e l’altro.
  • Per avere diritto al Reddito di cittadinanza occorre essere in possesso di determinati requisiti ISEE 2019 e limite di reddito familiare, patrimoniale e immobiliare, illustrati in dettaglio nel prossimo paragrafo.
  • Reddito di cittadinanza come viene erogato: secondo le ultime notizie, l’erogazione del contributo reddito di cittadinanza tramite carta bancomat, una normalissima PostePay gialla priva di nome e dotata di microchip e numeri in rilievo. La carta si chiama Carta RdC.
  • La Carta Reddito di cittadinanza è la modalità scelta dal governo gialloverde per erogare l’RdC ai cittadini beneficiari. Tale soluzione tecnologica, serve a tracciare tutti i movimenti e le spese effettuate in quanto non è permesso il risparmio, anzi viene penalizzato.La somma accreditata, infatti, deve essere spesa interamente nel mese in cui viene accreditata, pena la decurtazione fino al 20% dell’importo e dopo 6 mesi si svuota tutta la carta, lasciando al massimo una sola mensilità di reddito.
  • Reddito di cittadinanza come richiederlo e dove fare domanda: per quanto riguarda le modalità su come richiedere il beneficio, l’Inps ha provveduto a pubblicare il modulo reddito di cittadinanza pdf che deve essere presentato per via telematica in 3 modalità diverse:
    • direttamente online dal cittadino interessato tramite sito ufficiale www.redditodicittadinanza.gov.it online. L’inserimento della domanda è previa autenticazione tramite Spid, Identità digitale. Ecco a tale proposito la nostra guida Reddito di Cittadinanza Spid;
    • tramite Poste italiane;
    • tramite CAF aderenti.
    • In ogni caso andrà compilato online il modulo di domanda Reddito di cittadinanza Inps e poi sarà la stessa Inps, a verificare la sussistenza dei requisiti e quindi il diritto ad ottenere il reddito di cttadinanza, i controlli partono dal 15 aprile. Per maggiori infomazioni leggi reddito di cittadinanza domanda online, in seguito saranno utilizzati anche i dati dell’ISEE precompilato 2019.
  • Se viene riconosciuto il Reddito di cittadinanza:
    • in caso di riconoscimento del diritto al reddito di cittadinanza ad un componente del nucleo familiare comporta, per tutti i componenti maggiorenni che costitutiscono lo stesso nucleo, il diritto a ricevere la quota loro spettante previa ottemperanza degli obblighi stabiliti dalla presente legge.
    • La quota del reddito di cittadinanza per i figli minori a carico spetta al 50% ad entrambi i genitori, fatte salve diverse disposizioni dell’autorità giudiziaria.
    • Il reddito di cittadinanza non costituisce reddito imponibile e non è pignorabile.
    • consultare ogni giorno il sito web ufficiale Reddito di cittadinanza che supporta il beneficiario nella ricerca del lavoro e nell’eventuale accettazione di almeno 1 delle 3 offerte di lavoro congrue: la prima, nei primi 6 mesi di fruizione dell’RdC va accettata entro 100 chilometri dal luogo di residenza, nei successivi 6 mesi va accettata entro i 250 chilometri e dopo i 12 mesi, se non si vuole perdere il sussidio, va accettata l’offerta congrua ovunque. Comunque la prima offerta deve essere accettata entro il primo anno.
    • Qualora i beneficiari del Rdc non dovessero venire convocati dai Centri per l’impiego entro 60 giorni dalla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, avranno diritto al cd. assegno di ricollocazione Reddito di cittadinanza da spendere presso i soggetti ed enti che forniscono servizi di assistenza intensiva alla ricerca di lavoro (centri per l’impiego o agenzie per il lavoro accreditate) dove saranno affiancati da un tutor con il compito di trovare loro un’occupazione.
    • I beneficiari devono procedere a seconda della situazione familiare alla firma del patto di inclusione o patto per il lavoro.
  • Reddito di cittadinanza da quando parte: in base alle ultimissime notizie, la domanda reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza partono rispettivamente dal 6 marzo mentre per l’erogazione dei pagamenti si deve attendere maggio 2019 stessa tempistica per le pensioni di cittadinanza.
  • Violazione obblighi e sanzioni Reddito di cittadinanza:
    • Reclusione fino a 6 anni: Chiunque, ai fini del reddito di cittadinanza, fornisca “con dolo dati e notizie non corrispondenti al vero, incluso l’occultamento di redditi e patrimoni a fini Isee o di dichiarazioni fiscali, è punito con la reclusione da 1 a 6 anni, con la revoca del beneficio + recupero di quanto indebitamente percepito, disposti anche in assenza di dolo e non potrà richiedere il sussidio prima di 10 anni.
    • Per la violazione di una delle regole del “Patto di lavoro”: sono previste una serie di sanzioni che vanno dalla sospensione del sussidio per alcuni mesi fino alla revoca dello stesso.
    • Con la carta RdC 2019 possono essere prelevate solo 100 euro in contanti se si è single e fino a 210 euro per le famiglie più numerose. Inoltre non è possibile utilizzare i soldi per le spese per gioco d’azzardo, pena la revoca del beneficio.
  • Reddito di cittadinanza e incentivi alle imprese: il decreto reddito di cittadinanza prevede anche una serie di incentivi per le imprese che assumano i beneficiari del Rdc in caso di:
    • contratto a tempo indeterminato: se l’azienda non licenzia il lavoratore per almeno 2 anni è previsto uno sgravio contributivo pari a:alla differenza tra 18 mesi di RdC meno le mensilità già fruite;alla differenza tra 19 mesi di RdC meno le mensilità già fruite se donne e soggetti svantaggiati.Tale importo non può comunque essere inferiore a 5 mensilità e a 6 per donne e soggetti svantaggiati.
    • se l’assunzione avviene tramite un’agenzia privata accreditata: l’importo del bonus viene diviso a metà fra azienda e agenzia.
    • se il beneficiario del RdC avvia un’attività in proprio nei primi 12 mesi di fruizione dello stesso, continuerà a incassare il reddito di cittadinanza per altri 6 mesi.
  • Infine il provvedimento introduce una clausola di salvaguardia: se le domande fossero troppe e, di conseguenza, la spesa prevista eccedesse lo stanziamento a disposizione (6,1 miliardi nel 2019, 7,7 nel 2020, 8 nel 2021 e 7,8 dal 2022) il governo procederà alla “rimodulazione dell’ammontare del beneficio”, cioè ridurrebbe il tetto di 780 euro. Spetterà all’Inps monitorare le previsioni di spesa in base alle domande accolte e avvertire immediatamente il governo qualora le previsioni superassero il 90% dell’importo stanziato.

 

Reddito di cittadinanza 2019 le date più importanti da ricordare:

In base al decreto reddito di cittadinanza 2019 ecco quali sono le tempistiche per l’attuazione del programma:

  • Reddito di cittadinanza sito ufficiale: il sito è stato messo online dalle ore 15:00 del 4 febbraio 2019 e dal 6 marzo, è stato predisposto per l’accoglimento delle domande RdC e PdC.
  • Reddito di cittadinanza 2019 requisiti e domanda: i requisiti per presentare la domanda di reddito di cittadinanza sono stati fissati dal decretone modificato poi i sede di conversione in legge.
  • Reddito di cittadinanza domanda online: sono partite dal 6 marzo scorso le domande RdC e PdC tramite sito ufficiale e Spid, Poste italiane o Caf;
  • Pensione di cittadinanza domanda: sempre dal 6 marzo, secondo le ultime novità introdotte dal decretone, potrà essere presentata anche ai Patronati.
  • Reddito di cittadinanza modulo Inps SR180: è il modello di domanda pubblicato sul sito ufficiale Inps e sul sito ufficiale e che serve a fini della richiesta.
  • Reddito di cittadinanza risposta alla domanda: le verifiche Inps sui requisiti di chi ha presentto la domanda inizieranno dopo il 15 aprile 2019.
  • Reddito di cittadinanza pagamenti su Carta Reddito di Cittadinanza RdC: a partire dal mese di maggio 2019;
  • Reddito di cittadinanza ultime novità: diverse ed importanti novità sono state introdotte alla normativa RdC e PdC per effetto della conversione in legge del decretone.
  • Pubblicata la circolare Inps n.43 del 20 marzo 2019 che illustra i requisiti e le istruzioni ufficiali per fare domanda del nuovo aiuto, per leggere la circolare Reddito di cittadinanza Inps.

 

Reddito di cittadinanza 2019 requisiti: a chi spetta il RdC?

Reddito di cittadinanza requisiti 2019: ecco la tabella che riepiloga tutti i requisiti necessari per sapere a chi spetta il reddito di cittadinanza:

Reddito di cittadinanza 2019: requisiti ISEE A chi spetta il Reddito di cittadinanza:
Cittadinanza: A chi spetta a:

  • Cittadini italiani;
  • Cttadini dell’Unione Europea
  • Stranieri lungo soggiornanti CE;
  • Stranieri titolari del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente, familiari di un cittadino italiano o dell’Unione Europea.
  • Il richiedente deve comunque essere residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo.
Chi ha diritto: Il reddito di cittadinanza spetta a:

  • disoccupati;
  • inoccupati;
  • ha chi ha un reddito da lavoro sotto la soglia di povertà ISTAT, 780 euro netti al mese.
Isee 2019 limite di reddito:
  • Limite Isee ISEE: il limite di reddito Isee deve essere inferiore a 9360 euro;
  • Limite reddito familiare Isee: per chi è solo il limite massimo è pari a 6000 euro, mentre per la Pensione di cittadinanza è pari a 7560 euro e a 9.630 euro per l nucleo familiare che abita in una casa in affitto come da DSU ai fini ISEE. Il limite del reddito familiare è parametro in funzione alla Scala di equivalenza e cioè al numero di componenti del nucleo familiare.
  • Limite di reddito mobiliare ai fini Isee: fino a 6mila euro, aumentato a 10mila euro per i nucleo di 3 persone + ulteriori 1000 euro per ogni figlio successivo al secondo, più altri 5mila euro per ogni componente con disablità.
  • Limite reddto immobliare Isee: 30.000 euro, ad esclusione della prima casa di abitazione.
  • Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualche titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli immatricolati per la prima volta nei 6 mesi precedenti la domanda.
  • Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualche titolo o avere piena disponibilità di una nuova auto immatricolata 6 mesi prima della domanda.
  • Nessun componte del nucleo cilindrata deve aver immatricolato un’auto di cilindrata superiore ai 1600 cc o motociclo superiore ai 250 cc, 2 anni precedenti la domanda, fatta eccezione per i veicoli acquistati con agevolazione fiscale per la disabilità.
  • Nessun componente deve essere intestatario a qualsiasi titolo o avere piena disponibilità di navi ed imbarcazioni da diporto.
Residenza: Residente in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2, considerati al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, in modo continuativo.
Per chi percepisce altri sussidi: Chi è titolare di un assegno di disoccupazione o altro aiuto, l’importo spettante è detratto della stessa somma.

 

Per cui riassumendo: Reddito di cittadinanza 2019 requisiti ISEE per fare domanda sono:

  • avere un Limite di reddito Isee: per avere diritto al contributo, occorre rientrare in determinati requisiti ISEE 2019, il limite reddito Isee 9.360 euro annui, per maggiori informazioni leggi anche reddito di cittadinanza ISEE.
  • avere Limite reddito familiare: per chi è solo il limite massimo è pari a 6000 euro, mentre per la Pensione di cittadinanza è pari a 7560 euro e a 9.630 euro per il nucleo familiare che abita in una casa in affitto come da DSU ai fini ISEE. Il limite del reddito familiare è parametro in funzione alla Scala di equivalenza e cioè al numero di componenti del nucleo familiare. In base alle novità introdotte con il decretone, per i nuclei familiari disabili, la soglia aumenta di 50 euro, passando da 1330 a 1380 euro.
  • Limite patrimonio mobiliare: inferiore a 6 mila euro + 2000 per ogni familiare dopo il primo fino ad un massimo di 10.000 euro, incrementati di 1000 euro per ogni figlio dopo il secondo e di 5000 per ogni componente disabile.
  • Limite patrimonio immobiliare: 30.000 euro esclusa la prima casa di abitazione.

 

Reddito di cittadinanza requisiti auto, moto e barche:

  • Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualche titolo o avere piena disponibilità di auto immatricolate per la prima volta nei 6 mesi precedenti la domanda;
  • Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualche titolo o avere piena disponibilità di una auto con cilindrata superiore ai 1600 cc o motociclo superiore ai 250 cc immatricolati nei 2 anni precedenti la domanda, fatta eccezione per i veicoli acquistati in agevolazione fiscale per la disabilità.
  • Nessun componente deve essere intestatario a qualsiasi titolo o non avere piena disponibilità di navi ed imbarcazioni da diporto.

 

Reddito di cittadinanza 2019 nuovi requisiti fissati dal Decretone:

Reddito di cittadinanza 2019 nuovi requisiti approvati nel Decretone: approvati durante la conversione in legge del decretone reddito di cittadinanza DL 4/2019, i seguenti nuovi requisiti Reddito di cittadinanza 2019:

Reddito di cittadinanza norma anti-spada e condanne:

Con il decretone viste le polemiche suscitate dopo che si è venuti a conoscenza delle domande RdC presentate dalla nota famiglia di Ostia, è stata approvata la cd. norma “anti-Spada” che prevede la sospensione del Reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza per chi subisce:

  • una misura cautelare personale, “anche adottata all’esito di convalida dell’arresto o del fermo”;
  • una condanna “anche con sentenza non definitiva”.
  • La sospensione va applicata valida anche per i latitanti o per chi “si è sottratto volontariamente all’esecuzione della pena”.

Reddito di cittadinanza requisiti Stranieri:

Approvate nel Decretone 2 importanti novità per gli stranieri che intendono presentare domanda di Reddito di cittadinanza. Oltre a tutti requisiti prescritti dalla legge, hanno altre due condizioni da rispettare:

  • Non possedere immobili sopra i 30mila euro in Italia e all’estero.
  • Obbligo di consegnare la Certificazione del reddito e del patrimoniofamiliare rilasciata dal Paese di origine e tradotta in italiano con il benestare del consolato, ad eccezione dei rifugiati politici e di coloro che provengono da paesi dai quali è impossibile ottenere il documento.

Reddito di cittadinanza in caso di dimissioni volontarie:

In caso di dimissioni volontarie è escluso solo il richiedente che si è dimesso volontariamente nell’ultimo anno con riduzione dell’importo spettante.

Norma contro i Furbetti del cambio di residenza e ISEE:

  • Per i coniugi separati o divorziati dopo il 1° settembre 2018, il cambio di residenza deve essere certificato da un verbale della polizia locale.
  • Contro i finti genitori single, scatta l’obbligo di presentare un Isee che tenga conto della situazione patrimoniale e reddituale anche dell’altro genitore, anche quando non c’è matrimonio o convivenza. Tale obbligo non c’è nel caso in cui uno dei due genitori si sia risposato o abbia avuto figli con altri partner o se c’è un assegno di mantenimento stabilito dal giudice.

Reddito di cittadinanza disabili:

Approvato con il decretone l’emendamento che prevede l’aumento per le famiglie con disabili.

  • In base alla nuova norma vengono ridotti i limiti patrimoniali per aumentare l’accesso al reddito di cittadinanza disabili e alla pensione di cittadinanza per le famiglie con componenti con disabilità che passano quindi dai 1.330 a 1.380 euro, con aumento di 50 euro.
  • per i nuclei Familiari con disabili o con minori il limite di distanza per la congruità dell’offerta di lavoro RdC diventa entro i 100 km o 100 minuti con i mezzi di trasporto pubblici. Per i primi 24 mesi la terza offerta è invece congrua solo se la distanza non è superiore a 250 chilometri.

Reddito di cittadinanza e sanzioni datori di lavoro:

  • I datori di lavoro che assumono i beneficiari del reddito di cittadinanza non possono licenziarli per almeno 36 mesi, altrimenti perderanno il bonus e dovranno pagare delle sanzioni.
  • Approvata inoltre una maxi multa (+20% rispetto alla sanzione attuale) nei casi di mancata comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro con percettori del reddito di cittadinanza.

Retribuzione minima 858 euro reddito di cittadinaza:

Approvata la norma che introduce per i percettori del reddito di cittadinanza la soglia limite di retribuzione per accettare l’offerta di lavoro. Tale soglia è stata fissata 858 euro. La modifica stabilisce infatti che l’assegno deve essere superiore del 10% rispetto “alla misura massima del beneficio fruibile dal singolo individuo, per cui 780 euro + 10% = 858 euro.

Pensione di cittadinanza novità decretone:

Con il decretone saranno approvate 3 importanti novità alla PdC:

  • La domanda pensione di cittadinanza potrà essere presentata anche presso ii patronato.
  • La Pensione di cittadinanza sarà pagata in contanti tramite bonifico Inps;
  • Accesso alla Pensione di cittadinanza alle famiglie anziane in cui “il componente o i componenti del nucleo familiare di età pari o superiore ai 67 anni convivano esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza”.

Reddito di cittadinanza disabili 2019:

In base a quanto previsto dal testo del decreto reddito di cittadinanza, ecco le agevolazioni Reddito di cittadinanza disabili 2019:

  • Il limite di reddito ai fini ISEE per il patrimonio mobiliare per le famiglie con persone disabili è fino a 20.000 euro.
  • vi è l’esclusione, tra i requisiti che non fanno accedere al beneficio, l’acquisto di auto e moto con agevolazione fiscale legge 104 in favore delle persone con disabilità;
  • il non superamento di 250 km di distanza dalla residenza per le famiglie con persone con disabilità, per quanto riguarda le offerte di lavoro congrue.
  • esclusione per le persone con disabilità che non possono accedere al mondo del lavoro di sottoscrivere il Patto per il Lavoro e Patto per  l’Inclusione Sociale;
  • esclusione  delle persone che assistono familiari non autosufficienti (caregivers) dall’obbligo di sottoscrizione del Patto per il Lavoro e Patto per  l’Inclusione Sociale.

leggi anche: Manuale INPS Reddito e Pensione di cittadinanza

Reddito di cittadinanza 2019 domanda: modulo Inps, sito, Spid, Poste e Caf

Reddito di citttadinanza domanda modulo Inps: in base a quanto previsto dal decreto 4/2019 reddito di cittadinanza in GU convertito il legge,  per richiedere il contributo, il soggetto interessato deve presentare il modulo domanda reddito di cittadinanza Inps online e attendere le verifiche da parte dell’INPS.

Reddito di cittadinanza 2019 domanda:

Al momento è stato comunicato lo stop alle domande online, per dare tempo all’Inps di aggiornare i nuovi moduli domanda alle novità introdotte con il decretone pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

  • La domanda reddito di cittadinanza può essere presentata con il seguente modulo Reddito di cittadinanza pdf Inps già aggiornato alle ultime novità del decretone.
  • Reddito di cittadinanza dove fare domanda: la domanda RdC può essere presentata in 3 modi diversi:
    • direttamente online sul sito ufficiale Reddito di cittadinanza, previa autenticazione al portale tramite con Spid identità digitale.
    • presso gli sportelli di Poste Italiane;
    • presso i Caf aderenti.
  • Reddito di cittadinanza modulo Inps: l’apposito modulo di domanda RdC è stato approvato dal Ministero del Lavoro di concerto con l’INPS.
  • Reddito di cittadinanza documenti:Per presentare la domanda RdC, non occorre presentare alcuna documentazione, fatta eccezione del modulo domanda Inps e del modulo Certificazione dei redditi, in quanto al momento della richiesta bisogna solo aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ai fini ISEE. Sarà poi cura dell’Inps associare l’ISEE alla domanda.

Reddito di cittadinanza obblighi regole patto di inclusione e per il lavoro:

Quali sono gli obblighi e le regole per chi beneficia del reddito di cittadinanza?

Qualora la domanda abbia esito positivo, il befeficiario RdC, al fine di mantenere il reddito di cittadinanza, deve:

  • Se disoccupati: iscriversi al Centro per l’impiego e rendere la dichiarazione DID;
  • Sottoscrivere il patto, reddito di cittadinanza patto di inclusione e patto per il lavoro.
  • Destinare da un minimo di 8 ad un massimo di 16 ore settimanali alla comunità per progetti e lavori socialmente utili. L’aumento delle ore, è stato introdotto con il decretone.
  • Frequentare corsi di qualificazione o riqualificazione professionale;
  • Comunicare all’INPS qualsiasi variazione di reddito;
  • Accettare obbligatoriamente una delle prime 3 offerte di lavoro pervenute:
    • la prima, nei primi 6 mesi di fruizione dell’RdC va accettata entro 100 chilometri dal luogo di residenza;
    • nei successivi 12 a 18 mesi va accettata entro i 250 chilometri;
    • dopo i 18 mesi, se non si vuole perdere il sussidio, va accettata l’offerta congrua ovunque.
  • Dedicare alla ricerca di un lavoro, almeno 2 ore al giorno;
  • Non recedere da un contratto senza giusta causa 2 volte in un anno.

Reddito di cittadinanza 2019 calcolo importi e esempi:

Ecco come fare il calcolo Reddito di cittadinanza 2019 del contributo affitto o mutuo:

L’importo del Reddito di cittadinanza e della Pensione sono composti da 2 quote:

  • Quota A integrazione del reddito familiare: la Quota A può arrivare fino ad un massimo di 6.000 euro annui in caso di Reddito di cittadinanza o di 7.560 euro in caso di Pensione, ed è calcolata tenendo conto del n° e della tipologia di componenti il nucleo, per cui se vi sono figli maggiorenni e minorenni.
  • Quota B contributo per l’affitto o per il mutuo: per quanto riguarda il contributo in caso locazione della casa di abitazione, la somma spettante non può essere superiore a 3.360 euro annui pari a 280 euro mensili per il Rdc o ad un massimo di 1.800 euro annui pari a 150 euro mensili per la Pdc. In caso di mutuo della casa di abitazione, la quota invece è pari a 150 euro mensili sia per Rdc che per Pdc

 

Reddito di cittadinanza 2019 calcolo e importo Carta RdC:

In base agli esempi riportati sul sito Governo.it ecco quanto spetta con il reddito di cittadinanza 2019: 

Calcolo Reddito di cittadinanza 2019: quanto spetta: importo totale
1 componente 500 euro + 280 contributo affitto = 780 euro;
2 componenti adult:

2 componenti: 1 adulto + figlio minorenne

700 euro + 280 euro affitto = 980 euro;

600 euro + 280 euro affitto = 880 euro.

3 persone adulte

3 persone: 1 adulto + 2 minori

3 persone: 2 adulti + figlio under 14

3 persone: 3 adulto + 2 figli under 14

900 euro + 280 = 1180 euro;

700 + 280 uro = 980 euro

800 + 280 = 1080 euro;

900 euro + 280 euro = 980 euro.

4 persone: 1 adulto e 3 under 14

4 persone 2 adulti + 2 under 14

4 persone: 3 adulti + 1 under 14

4 persone adulte

800 euro + 280 euro = 1080 euro;

900 euro + 280 euro = 1180 euro;

1000 euro + 280 euro = 1280 euro;

1050 euro + 280 euro = 1330 euro.

 

5 persone 2 adulti + 3 figli under 14

5 persone: 3 adulti e 2 figli under 14

 

1000 euro + 280 euro = 1280 euro;

1050 euro + 280 euro = 1330 euro.

Reddito di cittadinanza 2019 cosa comprare?

Reddito di cittadinanza 2019 cosa comprare e dove usare la Carta RdC Poste italiane: i beneficiari del Reddito di cittadinanza riceveranno entro aprile la Carta Reddito di cittadinanza sulla quale riceveranno i soldi del contributo.

Ecco quindi cosa fare con la Carta RdC:

  • sarà possibile effettuare prelievi in contante presso gli sportelli automatici (ATM) postali e bancari in Italia per un massimo di 100 euro per chi è single e fino a 250 euro per le famiglie più numerose. Il costo della commissione su ciascun prelievo effettuato con la Carta reddito di cittadinanza è pari a 1,00 su ATM Postamat e pari a 1,75 euro su TM bancari in Italia (circuito Mastercard).
  • si potranno acquistare di beni e servizi di base tramite POS presso gli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard, per le spese ammesse dalla normativa.
  • pagare le bollette delle utenze di luce e gas presso gli Uffici Postali.
  • richiedere il bonus luce e gas.
  • effettuare presso gli uffici di Poste italiane, un bonifico SEPA o un postagiro mensile in caso di locazione o di mutuo. Il costo della commissione è rispettivamente pari ad 1 euro e 0,50 euro.
  • per conoscere il saldo e la lista movimenti della Carta Rdc Poste italiane:
    • presso gli ATM Postamat
    • tramite il servizio di lettura telefonica disponibile al numero verde 800.666.888 gratuito da telefono fisso e mobile.
    • accedendo al sito www.redditodicittadinanza.gov.it

Con la carta Reddito di cittadinanza NON è possibile:

  • effettuare pagamenti su siti di e-commerce;
  • utilizzare il beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità.
  • effettuare operazioni di pagamento e di prelievo al di fuori dell’Italia.
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