Nuove regole domande e risposte

Nuove regole domande e risposte

Coronavirus, dpcm: le nuove regole da rispettare in 25 domande e risposte, dalla scuola al parrucchiere

Regole più stringenti in Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle D’Aosta, meno drastiche in Puglia e Sicilia. Misure attenuate nelle aree rischio moderato

Nuove regole domande e risposte – Nuovo dpcm, nuove regole alle quali uniformarsi nella vita di tutti i giorni, dal 6 novembre al 3 dicembre. Regole più stringenti nelle quattro regioni rosse – Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle D’Aosta – quelle dove il virus circola di più.

Meno drastiche nelle due arancioni – Puglia e Sicilia – dove il rischio è valutato medio-alto. Misure attenuate nelle zone gialle, a rischio moderato.In questo scenario rientrano tutte le altre regioni italiane e le due province autonome di Bolzano e Trento. L’Italia è infatti stata divisa in tre scenari di rischio, dal giallo al rosso, con misure via via più restrittive per arginare la pandemia da nuovo coronavirus.

Le restrizioni e gli allentamenti delle misure dipendono dal coefficiente di rischio che risulta dal monitoraggio di 21 parametri oggettivi. Gli ingressi e le uscite dei territori dai tre scenari saranno decisi con ordinanza del ministero della Salute efficace per 15 giorni e saranno legate al coefficiente di rischio della regione. Garantiti ristori per le aree dove saranno attivate le restrizioni.

I contenuti del dpcm saranno operativi dal 6 novembre al 3 dicembre. Ecco una serie di domande e risposte sulle novità introdotte dal dpcm, per sciogliere una serie di dubbi su cosa si può fare e sulle attività aperte

ASSEMBRAMENTI

Può essere disposta la chiusura al pubblico di alcune zone della città?

Il dpcm prevede che in strade o piazze dei centri urbani dove siano possibili assembramenti, possa essere disposta la chiusura al pubblico per tutta la giornata o per specifiche fasce orarie. Resta possibile l’accesso e il deflusso agli esercizi commerciali “legittimamente aperti” e alle abitazioni private.

AUTOCERTIFICAZIONE

Torna l’autocertificazione in tutta Italia?

Sì, sarà necessario autocertificare gli spostamenti in tutta Italia. Nel Paese scatta il coprifuoco alle 22 e, da quell’ora, sarà dunque necessario giustificare i propri spostamenti, anche nei Comuni inseriti nelle zone gialle, quelle a bassa circolazione del virus.

Resta la stessa autocertificazione allegata al Dpcm del 24 ottobre e già utilizzabile per le ordinanze in vigore nelle Regioni dove era stato stabilito il coprifuoco. Il modello sarà in dotazione alle forze di polizia incaricate dei controlli. Lì i cittadini dovranno indicare i motivi dello spostamento. I controlli verranno fatti a campione e chi non riuscirà a dimostrare il motivo indicato nell’autocertificazione, sarà multato e denunciato.

CENTRI COMMERCIALI E NEGOZI

Sono aperti nel fine settimana i centri commerciali?

Il nuovo dpcm prevede per le zone gialle e arancioni la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. Fanno eccezione le farmacie, parafarmacie, punti di vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole all’interno.

Nelle zone rosse è prevista in generale la chiusura dei negozi, ad eccezione di supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.

Posso andare a tagliarmi i capelli dal parrucchiere?

Parrucchieri e barbieri restano aperti nelle zone gialle, arancioni e rosse del Paese, rispettando le regole di distanziamento e igiene già fissate.

Sono aperti i centri estetici?

Sono normalmente aperti nelle zone gialle e arancioni del Paese, mentre restano chiusi in quelle rosse.

Le farmacie sono chiuse nelle zone rosse?

No, le farmacie e le parafarmacie restano operative anche nelle zone rosse.

É consentito recarsi in lavanderia?

Sì, è consentito anche nelle zone classificate come rosse.

CINEMA E TEATRI

Posso assistere a uno spettacolo teatrale o cinematografico?

No, il dpcm ha stabilito che cinema e teatri sono chiusi.

CIRCOLI SPORTIVI

Posso andare in palestra o in piscina?

Il dpcm ha sospeso le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, ad eccezione di quelli che erogano prestazioni nell’ambito dei Lea (livelli essenziali di assistenza). L’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto in centri e circoli sportivi sono consentire, nel rispetto del distanziamento e senza assembramento. É interdetto l’uso degli spogliatoi nei circoli.

Posso usare lo spogliatorio del circolo?

No, il dpcm ha interdetto l’uso degli spogliatoi all’interno dei circoli.

Posso svolgere attività motoria o sportiva in una zona rossa?

Sì, è sempre consentito svolgere attività motoria in una zona rossa, ma nei pressi della propria abitazione e rispettando il distanziamento di almeno un metro da ogni altra persona e utiizzando la mascherina. Attività sportiva solo all’aperto e in forma individuale.

CONCORSI

Ero convocata per un concorso il 28 novembre. Che succede?

Il dpcm sospende le prove preselettive e scritte dei concorsi pubblici e privati e di quelle per l’abilitazione all’esercizio delle professioni. Sono esclusi solo i casi in cui le valutazioni avvengono su base curriculare o in modalità telematica. O nei casi in cui la commissione ritenga di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto. Sono esclusi dalla sospensione i concorsi per il personale sanitario.

GIOCHI

Possono svolgersi attività di gioco al di fuori di sale scommesse o bingo?

No, già erano stati sospesi in precedenza le attività di sale giochi, scommesse, bingo e casinò. Ora il nuovo dpcm ha allargato la sospensione anche ai giochi all’interno di locali adibiti ad attività differenti.

MASCHERINA

Mio figlio ha 5 anni, deve indossare la mascherina all’asilo?

No, il dpcm conferma che i bambini di età inferiore a 6 anni non devono indossare la mascherina.

MUSEI E MOSTRE

Posso visitare un museo?

No, in ottemperanza alle nuove misure di contrasto all’emergenza coronavirus dal 6 novembre al 3 dicembre 2020 sono sospese le mostre e l’apertura al pubblico di musei, archivi, biblioteche, aree archeologiche e complessi monumentali.

PARCHI TEMATICI

Posso portare mio figlio in un parco tematico di divertimento?

No, il dpcm ha disposto la chiusura di parchi tematici e di divertimento.

RISTORAZIONE

Che orari devono rispettare i servizi di ristorazione?

Nelle regioni “gialle”, ristoranti, pub, bar, gelaterie e pasticcerie devono restare chiusi dalle 18 di sera alle 5 del mattino successivo. Nelle zone arancioni e in quelle rosse i ristoranti sono chiusi 7 giorni su 7. L’asporto è consentito nelle tre zone fino alle 22, nessuna restrizione per la consegna a domicilio.

Come posso sapere quante persone possono essere ammesse contemporaneamente in un ristorante?

Il dpcm obbliga tutti i locali aperti al pubblico e gli esercizi commerciali ad esporre un cartello con il numero massimo di persone ammesse. Al tavolo massimo 4 persone.

SCUOLA E UNIVERSITÁ

Come funziona la didattica alle superiori?

In tutte le zone alle superiori didattica a distanza, ad eccezione delle attività di laboratorio e per gli studenti disabili.

I bambini continuano ad andare all’asilo e alle medie?

Nelle zone gialle e arancioni didattica in presenza alla scuola per l’infanzia, alle elementari e alle medie. Nelle zone rosse didattica a distanza per la seconda e la terza media.Restano in presenza le scuole per l’infanzia, le scuole elementari e la prima media.

Gli atenei che regole seguono?

In base al dpcm sono chiuse le università, salvo alcune attività per matricole e laboratori.

SMART WORKING

Lavoro in una pubblica amministrazione. Come funzionerà lo smart working?

Il dpcm stabilisce che le pubbliche amministrazioni debbano assicurare le più alte percentuali possibili di smart working, compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e lo svolgimento del servizio erogato.

Ogni dirigente dovrà organizzare il proprio ufficio, su base giornaliera, settimanale e plurisettimanale garantendo il lavoro agile nella percentuale più elevata. E comunque in misura non inferiore a quella fissata per legge.

SPOSTAMENTI

Posso spostarmi da un comune all’altro nella mia regione?

Dipende dalla regione in cui si trova. Nelle regioni, province o comuni che rientrano nello scenario rosso, dunque a “rischio elevato”, è vietato ogni spostamenti in entrata e in uscita, anche all’interno del proprio comune. Questi divieti non valgono in caso di comprovate esigenze lavorative, di necessità o salute.

Nelle zone arancioni sono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una regione all’altra, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute e necessità. Viene raccomandato di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del comune.

Nell’area gialla è vietato circolare dalle 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di salute, lavoro, studio, necessità. Qui viene comunque raccomandato a tutti di non spostarsi nell’arco della giornata, se non per esigenze di lavoro, studio, necessità.

Ci sono limiti agli spostamenti nelle ore serali?

Sì, dalle 22 alle 5 del mattino dopo sono consentiti solo gli spostamenti legati a comprovate esigenze lavorative, necessità o motivi di salute. Il dpcm raccomanda anche nelle altre ore della giornata di non spostarsi, con mezzi pubblici o privati, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute, necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

TRASPORTO PUBBLICO

Qual è la capienza autorizzata dei mezzi di trasporto pubblico?

Il dpcm, con l’obiettivo di contenere i contagi da nuovo Coronavirus, ha previsto una riduzione dall’80% al 50% della capienza a bordo dei mezzi pubblici locali.

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