Massimali mensili CIG NASPI 2019

Massimali mensili CIG NASPI 2019

Ammortizzatori sociali 2019: gli importi indicati dall’Inps

Massimali mensili CIG NASPI 2019Massimali mensili CIG NASPI 2019Con la circolare n.5 del 25.01.2019, l’Inps rende noti gli importi massimi, in vigore dal 1° gennaio 2019, dei trattamenti di integrazione salariale, dell’assegno ordinario e dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito, dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito Cooperativo, dell’indennità di disoccupazione NASpI, dell’indennità di disoccupazione DIS-COLL, dell’indennità di disoccupazione agricola, nonché la misura dell’importo mensile dell’assegno per le attività socialmente utili.

Prima di indicare gli importi relativi all’anno 2019, ricordiamo che, ai sensi dell’articolo 3, comma 6, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, con effetto dal 1° gennaio di ciascun anno, a partire dal 2016, gli importi dei trattamenti di integrazione salariale, nonché la retribuzione mensile di riferimento, comprensiva dei ratei di mensilità aggiuntive, da prendere a riferimento quale soglia per l’applicazione del massimale più alto, sono aumentati nella misura del 100% dell’aumento derivante dalla variazione annuale dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.

Trattamenti di integrazione salariale
A far data dal 1° gennaio 2019, i trattamenti mensili di integrazione salariale – a norma del citato articolo 3, comma 5, del D.Lgs n. 148/2015 – sono così individuati:

  • Per retribuzioni inferiori o uguali a 2.148,74 euro, l’importo massimo dell’integrazione è pari a 993,21 euro lordi (935,21 euro netti);
  • Per retribuzioni superiori a 2.148,74 euro, l’importo massimo dell’integrazione è pari a 1.193,75 euro lordi (1.124,04 euro netti).

Detti importi massimi devono essere incrementati nella misura ulteriore del 20% per i trattamenti di integrazione salariale concessi in favore delle imprese del settore edile e lapideo per intemperie stagionali.

Detti importi massimi devono essere incrementati nella misura ulteriore del 20% per i trattamenti di integrazione salariale concessi in favore delle imprese del settore edile e lapideoper intemperie stagionali che, pertanto, saranno:

  • Per retribuzioni inferiori o uguali a 2.148,74 euro, l’importo massimo dell’integrazione è pari a 1.191,85 euro lordi (1.122,25 euro netti);
  • Per retribuzioni superiori a 2.148,74 euro, l’importo massimo dell’integrazione è pari a 1.432,50 euro lordi (1.348,84 euro netti).

La previsione degli importi massimi delle prestazioni non si applica ai trattamenti concessi per le intemperie stagionali nel settore agricolo.

Fondo credito
I massimali mensili previsti per l’assegno ordinario, aggiornati per l’anno 2019, nonché le retribuzioni mensili di riferimento per l’applicazione degli stessi sono individuati come segue:

  • 1.180,39 euro, con retribuzione mensile lorda inferiore a 2.173,37;
  • 1.360,55 euro, con retribuzione mensile lorda compresa tra 2.173,37– 3.435,56 euro;
  • 1.718,82 euro, con retribuzione mensile lorda superiore a 3.435,56 euro.

Per quanto riguarda i massimali mensili previsti per l’assegno emergenziale, aggiornati per il 2019, l’Inps precisa che l’importo indicato in prima fascia, calcolato sull’80% della retribuzione lorda mensile, è indicato al lordo e al netto della riduzione, attualmente pari al 5,84% (applicabile esclusivamente nell’eventualità in cui la prestazione in pagamento risulti pari o superiore all’80% della retribuzione teorica, comprensiva di rateo, indicata dall’azienda nel flusso Uniemens).

Ciò premesso, i massimali sono individuati come indicato nella tabella n.1 allegata in calce all’articolo.

Fondo credito cooperativo
Relativamente ai massimali mensili previsti per l’assegno emergenziale, si riportano i dati indicati nella tabella n. 2 allegata in calce al presente articolo.

Indennità di disoccupazione NASpI
Per l’anno 2019 la retribuzione da prendere a riferimento per il calcolo delle indennità di disoccupazione NASpI è pari a 1.221,44 euro.
L’importo massimo mensile di detta indennità non può in ogni caso superare, per il 2019, 1.328,76 euro.

Indennità di disoccupazione DIS-COLL
Per il calcolo della indennità di disoccupazione DIS-COLL la retribuzione da prendere a riferimento per il 2019 è pari a 1.221,44 euro.
L’importo massimo mensile di detta indennità non può in ogni caso superare 1.328,76 euro.

Indennità di disoccupazione agricola
Per quanto riguarda l’indennità di disoccupazione ordinaria agricola con requisiti normali, da liquidare nell’anno 2019 con riferimento ai periodi di attività svolti nel corso dell’anno 2018, trovano applicazione, in ossequio al principio della competenza, gli importi massimi stabiliti per tale ultimo anno.
Pertanto tali importi sono pari a quelli indicati nella circolare n. 19 del 31/01/2018 con riferimento ai trattamenti di integrazione salariale, vale a dire a 1.180,76 euro (per ciò che riguarda il massimale più alto) e a 982,40 euro (quanto al massimale più basso).

Assegno per attività socialmente utili
Infine, per quanto attiene i lavoratori che svolgono attività socialmente utili l’importo mensile dell’assegno è pari, dal 1° gennaio 2019, a 592,97euro.

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