Lavoro irregolare più sanzioni e controlli nel 2019
La manovra 2019, almeno stando all’ultima bozza di testo disponibile, prevede due misure volte al rafforzamento dell’attività di contrasto del fenomeno del lavoro sommerso e irregolare e la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, l’Ispettorato nazionale del lavoro provvederà all’assunzione di 1.000 nuovi ispettori e sarà costituito un tavolo tecnico sul caporalato.
In arrivo 1000 nuovi ispettori – La Legge di bilancio 2019 autorizza l’Ispettorato ad effettuare nuove assunzioni secondo il seguente cronoprogramma:
- 300 unità a decorrere dall’anno 2019;
- 300 unità a decorrere dal 2020;
- 400 unità a decorrere dal 2021.
Lo stanziamento è pari a 6.100.000 euro per l’anno 2019, 24.393.000 euro per l’anno 2020, 40.655.000 euro a decorrere dall’anno 2021.
Tavolo caporalato – Allo scopo di promuovere la programmazione di una proficua strategia per il contrasto al fenomeno del caporalato e del connesso sfruttamento lavorativo in agricoltura, si prevede l’istituzione, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del “Tavolo caporalato”.
Il Tavolo sarà presieduto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali o da un suo delegato, e sarà composto da non più di 15 componenti designati in qualità di rappresentanti dai seguenti enti:
- Ministero dell’interno;
- Ministero delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo;
- Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
- ANPAL;
- Ispettorato nazionale del lavoro;
- INPS;
- Comando Carabinieri per la tutela del Lavoro;
- Guardia di Finanza;
- Regioni e province autonome di Trento e Bolzano.
Possono partecipare alle riunioni del tavolo rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori del settore e delle organizzazioni del terzo settore.
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali è affidato il compito di adottare entro giorni 60 dalla data di entrata in vigore della presente legge, di concerto con il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e con il Ministro dell’interno, un decreto che regoli l’organizzazione e il funzionamento del Tavolo, nonché eventuali forme di collaborazione con le sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualità.
Il Tavolo opera per 3 anni dalla sua costituzione, prorogabile per un ulteriore triennio, e svolge le seguenti funzioni:
- a) definizione degli obiettivi strategici;
- b) elaborazione delle misure specifiche da sviluppare per migliorare le condizioni di svolgimento dell’attività lavorativa stagionale di raccolta dei prodotti agricoli;
- c) individuazione delle misure per la sistemazione logistica e il supporto dei lavoratori.
Aumento delle sanzioni per lavoro irregolare – La manovra 2019 prevede anche l’inasprimento delle sanzioni per lavoro irregolare nella seguente misura:
- euro 100 per ogni lavoratore irregolare;
- il 15 per cento delle sanzioni amministrative in materia prevenzionistica e delle somme che l’INL ammette a pagare in sede amministrativa. Le medesime somme sono raddoppiate ove, nei tre anni precedenti, il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni per i medesimi illeciti.
La presunzione del lavoro subordinato