Detrazione spese sportive

DETRAZIONE SPESE SPORTIVE È POSSIBILE?

Lo sport, fin da sempre, accompagna la storia dell’uomo. Se pensiamo che i primi giochi olimpici si svolsero ad Olimpia nel 776 a.C. possiamo affermare con certezza che esso è stato, è e sarà parte integrante della nostra esistenza.

Certo è che il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione assecondata da un’evoluzione culturale indirizzata al benessere e al vivere sano ha contribuito infallibilmente alla crescita delle innumerevoli attività sportive che oggi giorno noi e i nostri figli pratichiamo.

Il Fisco ci consente di poter detrarre le spese che tempestivamente paghiamo per la pratica sportiva, ma attenzione alle condizioni.

le spese sanitarie nella dichiarazione dei redditi (Agenzia delle Entrate)

730Requisiti della detrazione – Innanzitutto non è ammessa la detrazione per le spese sportive agli adulti, quindi possono richiederla esclusivamente coloro che hanno figli e/o familiari a carico di età compresa tra i 5 e i 18 anni.
Nello specifico rientrano tra le spese da detrarre quelle per:

  • le attività sportive svolte presso società e associazioni sportive dilettantistiche, che nella propria denominazione sociale presentino la sigla ADS (Associazione Dilettantistica Sociale);
  • le attività sportive eseguite presso palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica dilettantistica, comprese le attività svolte presso gli impianti che svolgono la pratica sportiva non professionale, agonistica e non agonistica.

Quanto si detrae? – L’agevolazione è pari al 19% su un tetto massimo di spesa di 210,00 euro, per ciascun ragazzo (quindi la detrazione massima è di 40 euro a figlio).

Per beneficiare dello sconto Irpef è necessario conservare tutta la documentazione (bollettini bancari e/o postali, fatture, ricevute e quietanze di pagamento) che attesti quanto si vuole portare in detrazione. In questi documenti devono essere indicati i seguenti elementi:

  • Ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale (se si tratta di persona fisica: nome, cognome, residenza e codice fiscale);
  • Causale del pagamento;
  • Attività sportiva esercitata;
  • Importo corrisposto per la prestazione;
  • Dati anagrafici del minore che pratica l’attività sportiva e il codice fiscale di chi ne effettua il pagamento.

Osserva – I ragazzi che hanno compito 18 anni nel 2017 possono comunque chiedere la detrazione per l’intero anno d’imposta poiché la spesa sostenuta fa capo all’iscrizione annuale e all’abbonamento.

Attenzione! – La spesa essendo sostenuta per i figli a carico vede la detrazione ricadere sul genitore al quale è intestato il documento di spesa. Pertanto se la fattura/ricevuta fosse intestata ad un solo genitore la detrazione spetterà solo a lui, se invece venisse intestata al figlio può essere suddivisa tra i due genitori.

Di seguito si riporta un esempio:
Una madre vorrebbe detrarre le spese sportive per i suoi due figli per i quali ha sostenuto rispettivamente: 230 euro per il primo figlio e 190 per il secondo.

1° figlio: 210 * 19% = 39,9 = 40 euro (si arrotonda sempre o per eccesso o per difetto);
2° figlio: 190 * 19% = 36,1 = 36 euro.

Vai allo speciale 730 e detrazioni

 

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