DETRAZIONE PER ACQUISTO CANE GUIDA NON VEDENTI
Con l’articolo di oggi intendiamo segnalare un particolare tipo di spesa che è possibile scaricare dalle imposte con la presentazione della dichiarazione dei redditi (Mod. 730/2018 e Redditi PF 2018).
Ci riferiamo alle spese sostenute per l’acquisto e il mantenimento di un cane guida per non vedenti.
Considerato il costo elevato di questi animali, riteniamo opportuno evidenziare, in modo chiaro e semplice, i soggetti beneficiari, il tipo di spesa e l’entità dell’agevolazione.
Soggetti beneficiari – I soggetti che possono godere dell’agevolazione in commento sono:
- i non vedenti;
- i familiari del non vedente (qualora risulti fiscalmente a loro carico).
Spese detraibili – Le spese che è possibile scaricare dalle imposte sono quelle sostenute nel 2017 relative:
- all’acquisto del cane guida;
- al mantenimento del cane guida.
Calcolo della detrazione sull’acquisto del cane guida – Il soggetto non vedente (o il familiare se il non vedente risulti a suo carico) può scaricare dalle tasse il 19% dell’intero importo sostenuto per l’acquisto di un cane guida.
In questo caso, dunque, non è previsto alcun tetto massimo di spesa.
La detrazione può essere utilizzata una sola volta in un periodo di quattro anni (a meno che non si verifichi la morte prematura dell’animale).
Lo sconto sulle imposte può essere goduto interamente in un’unica soluzione oppure suddiviso in 4 rate di uguale importo.
Detrazione forfettaria delle spese di mantenimento – In merito alle spese di mantenimento occorre evidenziare che:
- spettano esclusivamente al soggetto non vedente;
- non necessitano di documentazione che ne attesti l’esborso;
- spettano nella misura forfetaria di 516,46 euro (vale a dire che, indipendentemente da quanto si spende, lo sconto sulle imposte è sempre pari a 516,46 euro).
Ciò sta a significare che queste ultime possono essere detratte solamente se la dichiarazione è presentata dal soggetto non vedente, il quale potrà beneficiare sia della riduzione del 19% sul valore di acquisto del cane che della detrazione forfetaria di 516,46 euro sulle spese per il mantenimento. Viceversa, laddove il non vedente risulti a carico, il familiare che presenta la dichiarazione dei redditi potrà scaricare soltanto il 19% del prezzo di acquisto del cane guida, senza nessuna agevolazione per il mantenimento dell’animale.
Esempio – Supponiamo di spendere 10.000 euro per l’acquisto del cane guida.
Ora, se la dichiarazione fosse presentata dal soggetto non vedente questi potrà scaricare dalle tasse:
- sia il 19% del valore di acquisto (ovvero il 19% di 10.000 euro) che ammonterebbe a 1.900 euro;
- sia la detrazione forfetaria di 516,46 euro per spese di mantenimento.
Il totale di sconto sarebbe, dunque, di euro 2.416,46 (516,46 + 1.900).
Viceversa, se la dichiarazione dei redditi fosse presentata dal familiare che ha in carico il soggetto non vedente, l’unica agevolazione di imposta sarebbe il 19% del valore di acquisto del cane guida che, per riportarci all’esempio, risulta pari a 1.900 euro.